La gestione ed il trattamento dei rifiuti è ormai un tema di primaria importanza a livello globale. L’Unione europea ha definito le linee guida per la sensibilizzazione sul tema, riuso, riciclo e recupero dei rifiuti; così da promuovere, nell’ambito dell’economia circolare, strumenti e tecnologie in modo che l’indifferenziato da destinare a discarica sia una rara eccezione ovvero in quantità irrilevanti per la salute del pianeta e non in ultimo dei cittadini.
In questo contesto normativo l’Italia nel 2017 ha emanato un decreto in attuazione a quanto previsto dall’art. 1 comma 667, legge 147/2013 dove si stabiliscono i criteri per la misurazione puntale della quantità dei rifiuti conferiti al servizio pubblico.
Uno dei cardini di questa evoluzione delle norme è far pagare al cittadino la tariffa in base al principio “pay as you throw” e cioè l’attuazione di una tariffa corrispettiva che permetta agli utenti di pagare per quanti rifiuti indifferenziati si producono realmente; e quindi con proporzionalità anche in base all’uso del servizio usufruito. In più il soggetto gestore del servizio è tenuto a misurare e rendicontare puntualmente i conferimenti, a far emergere l’eluso ed a incrementare in maniera costante il livello di differenziata già in essere. Banalmente viene premiato, e paga di meno, chi più differenzia.
Il Comune di Bitritto (BA) entra a far parte degli Enti virtuosi che hanno implementato sul proprio sito web istituzionale l’apposito modulo dedicato alla Trasparenza Rifiuti. Secondo la delibera 44 ...
Importanti novità per quanto riguarda la gestione dei rifiuti: è stato appena aggiornato dal Ministero della Transizione Ecologica il programma nazionale 2022-2028. Il nuovo decreto n. 257 del 24 gi ...
La classifica dei Comuni Rifiuti Free 2022, figlia della 29ma edizione di “Comuni Ricicloni”, rappresenta un indicatore che dà l’idea dello stato di salute dell’economia circolare del ...